di Paola Fucilieri - martedì 03 luglio 2007
Lo sguardo del comandante della polizia municipale Emiliano Bezzon è tagliente. Lascia parlare innanzitutto i «suoi» vigili, veri protagonisti e vittime dei fatti accaduti domenica al parco Cassinis. E anche il vicesindaco Riccardo De Corato per annunciare l’entrata in vigore, dall’11 luglio, della normativa europea che impone l’identificazione, il controllo e l’intimazione all’espulsione da parte di carabinieri e polizia anche di quei cittadini comunitari, come gli accattoni romeni ai semafori che, non potendo dimostrare di avere un lavoro per mantenere se stessi e le loro famiglie e un’assistenza sanitaria, potranno, eventualmente, in seguito essere cacciati dal Paese. Poi Bezzon sembra non riuscire più a trattenere il proprio intervento davanti a taccuini e telecamere riuniti nel salone Martiri della Resistenza del comando di piazza Beccaria. «Devo puntualizzare particolari che faranno comprendere come i miei uomini si siano trovati di fronte non semplicemente a degli ubriachi, ma a dei veri e propri criminali. Gente che ha tentato ripetutamente di strapparci le pistole. (...)
martedì 3 luglio 2007
«Dall’11 luglio via dalla città i lavavetri»
Etichette: articoli, Il Giornale, Milano, polizia municipale
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