martedì 3 luglio 2007

Ghisa anti-risse nei parchi e via tutti i rom senza lavoro



di CHIARA OLTOLINI
La paura ha il volto di Salvatore Risiglione. Trentotto anni appena compiuti, 15 di servizio nei vigili, due sole aggressioni: la prima in Paolo Sarpi lo scorso aprile, la seconda domenica dopo le 18 al parco Cassinis (zona Corvetto). Nonostante la stazza da giocatore di rugby, è ridotto piuttosto male: collare cervicale per due settimane a causa del trauma provocato da una bottiglia spaccata in testa, profondi graffi sulle braccia e qualche livido sulle gambe. Nella sua condizione altri cinque agenti. Il più grave è ancora ricoverato all'ospedale Niguarda. «Abbiamo fermato un peruviano che stava vendendo merce contraffatta. Non aveva i documenti», racconta Salvo. «Il tempo di prenderlo e si è scatenata l'ira ingiustificata dei suoi connazionali. Almeno un centinaio. Uomini ubriachi, donne e bambini. Prima mi hanno buttato a terra, poi picchiato come un cane randagio». «Un pomeriggio... continua...

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